Restauro Conservativo della Chiesa di S. Maria dell'Arzilla
Scheda
La Chiesa di Santa Maria dell’Arzilla di proprietà della Parrocchia di Santa Maria dell’Arzilla, a seguito di richiesta di verifica dell’interesse culturale ai sensi dell’art. 12 del D. Lgs. 22 gennaio 2004, n.42 presentata dalla Parrocchia stessa, è stata dichiarata di interesse storico-architettonico con decreto del 12 gennaio 2007 dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Dipartimento per i Beni Culturali e Paesaggistici della Direzione Regionale delle Marche.
Muovendoci nel pieno rispetto della natura storica ed artistica del bene architettonico della Chiesa di Santa Maria dell’Arzilla, ci siamo proposti l'obbiettivo di un restauro architettonico degli ambienti interni mirato anche alla sua valorizzazione attraverso i seguenti principali interventi:
- rimozione e rifacimento delle opere architettoniche interne chiaramente leggibili come superfetazioni degli anni settanta;
- rimozione e rifacimento degli apparati impiantistici, sia meccanici che elettrici;
- restauro delle opere lignee costituenti la copertura;
- restauro e valorizzazione degli apparati pittorico-decorativi interni, quali gli affreschi della navata e del presbiterio e dell’abside;
- opere complementari dirette ad assicurare le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione pubblica del patrimonio stesso.
Progettisti
Métis e Téchne Architetti Associati
Métis e Téchne, Arch. Bellino Giuseppe
Métis e Téchne, Arch. Bellino Giuseppe
Métis e Téchne, Arch. Bellino Giuseppe
Studio di Restauro, Angelini Rini Altero, Ascoli Piceno (AP)
Tecnostudi Pesaro (PU), Ing. Rolando Girelli
Tecnostudi Pesaro (PU), Ing. Rolando Girelli